Installazione a Crotone Museo all'aperto del Mare e dei Miti. 2005 8 barre di rame alte 350 cm. circa, più bacello in metacrilato termoformato e specchiato.
“Aiutati che il cielo ti aiuta” ovvero fili d’erba esili con il frutto lassù in alto, fisicamente e visibilmente più pesante. Una sfida al vento, all’acqua, alla gravità. La natura porta innumerevoli esempi che affrontano analoghe sfide. Un tubo di rame, sinuosamente piegato, ancorato nella terra per cinquanta centimetri, un baccello semi aperto in plexiglas arancione e marrone specchiato che lascia intravedere un frutto, un seme, anch’esso in metacrilato ambrato, due fili in guaina rossa termorestringente, che riporta alla mente radici d’orchidee. Questo è tutto quello che si vede, questo è il pianeta “Terra”. Tuttavia preferisco che lo spettatore veda quello che vuole, è meglio, sia per me sia per lui, l’importante credo è che provi una forte sensuale emozione. Il titolo è “Aiutati che il cielo ti aiuta”.
Proprietà Comune di Crotone.
Torino, 29 giugno 2005.
Exhibit at the Crotone open-air Museo del Mare e dei Miti. 2005
8 copper bars, about 350 cm high, with pod in heat-formed reflective methacrylate.
“God helps those who help themselves”, like thin blades of grass with fruit perched on top, physically and visibly heavier than the grass. It seems to defy gravity, the wind, the rain. Nature shows us numerous examples that have overcome similar challenges. A copper tube, bent sinuously, anchored fifty centimetres into the ground, a pod in orange and brown reflective plexiglass half-open to reveal a fruit, a seed, which is also in amber methacrylate, two wires in red heat-shrunk sleeves that remind you of orchid roots. This is all you can see – this is planet “earth”. However, I would prefer if spectators could see what they want to see. This would be better for them, as well as me, and I think the important thing is that they should experience a strong feeling of sensuality. It is entitled “God helps those who help themselves”.
Property of the town of Crotone.
Turin, 29 June 2005
